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Dipartimento di Lingue

Il dipartimento di Lingue della Pontificia Università Urbaniana ha un triplice scopo che si può riassumere nelle parole:  Ricerca, formazione e apprendimento. 

Il Dipartimento di Lingue offre un servizio di promozione e insegnamento delle lingue antiche e moderne anzitutto per gli studenti della Pontificia Università Urbaniana, in osservanza ai requisiti previsti da ciascuna Facoltà circa la frequenza e il profitto dei cicli di Baccellierato, Licenza e Dottorato. La necessità di una adeguata conoscenza delle lingue antiche e moderne costituisce infatti lo strumento indispensabile per intraprendere i singoli curricula di studi, la ricerca scientifica e il servizio pastorale e missionario in contesti sempre più multiculturali (cfr. Statuti, artt. 124-125).

L’Italiano è la principale lingua usata nei percorsi accademici la cui conoscenza è quindi obbligatoria per tutti gli studenti dell’Università (cf. Statuti, art. 39). Di conseguenza, la conoscenza dell’Italiano non rientra nel computo delle lingue moderne richieste dalle singole Facoltà. Il Dipartimento offre adeguati corsi di lingua italiana di diversi livelli durante l’anno accademico, unitamente a corsi intensivi nei mesi di luglio, agosto e settembre. La verifica della conoscenza richiesta per la lingua italiana avviene tramite opportuni test o certificazioni.

All’atto dell’iscrizione ai programmi di studio di qualsiasi ciclo, lo studente di madre lingua non italiana potrà sottoporre a valutazione opportuni documenti (attestati o certificati) per comprovare la conoscenza della lingua italiana e il possesso di una competenza linguistica corrispondente al livello B1. In alternativa, lo studente dovrà sottoporsi al test (scritto e orale) per accertare il livello di conoscenza richiesto. Qualora non sussistano le condizioni necessarie, lo studente verrà iscritto con un debito formativo e dovrà frequentare durante l’anno accademico i corsi di lingua italiana organizzati presso l’Università o presso un altro istituto di lingue a sua scelta e raggiungere il grado minimo di competenza corrispondente al livello B1 prima di iscriversi al successivo anno accademico.

Ai fini del raggiungimento di un’abilità ritenuta sufficiente all’apprendimento delle varie discipline accademiche, la conoscenza delle altre lingue moderne dovrà essere assicurata o dal superamento degli esami di almeno due dei livelli (principiante e intermedio, corrispondenti al livello A2 e B1) offerti dai corsi del Dipartimento, o attraverso l’esibizione della certificazione corrispondente rilasciata da altra idonea istituzione.

Per il Dottorato è altamente consigliato, anche se non obbligatorio, un livello corrispondente al B2 per la terza lingua.

Riveste particolare importanza anche la conoscenza delle lingue antiche. Tale conoscenza è imprescindibile per avere accesso alle fonti antiche di riferimento, in particolare nello studio della filosofia, della teologia e delle scienze bibliche.  

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