Urbaniana Network, il terzo incontro per la formazione in 5 continenti
Urbaniana Network: terzo incontro per una formazione in 5 continenti
Venerdì 16 maggio u.s. si è tenuto il terzo incontro dell'Urbaniana Network che ha visto in collegamento i 14 Istituti affiliati alla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Urbaniana di lingua francese, appartenenti all’area geografica dell’Africa e dei Caraibi. Questo incontro dell'Urbaniana Network segue i primi due celebratisi il 5 maggio con gli Istituti affiliati di lingua inglese appartenenti all'area geografica dell'Asia, dell'Oceania, dell'Africa e dell'Europa insieme agli Istituti affiliati in Perù e in Iraq.
Anche questo terzo incontro è stato un momento molto arricchente di conoscenza, dialogo e scambio di idee e prospettive per una progettazione di ricerca teologica sinodale all’interno di quello spazio di riflessione e approfondimento che è stato chiamato, appunto, “Urbaniana Network”.
All'incontro sono intervenuti il Rettore Magnifico della PUU, il Prof. Vincenzo Buonomo, che nel suo indirizzo di saluto ha sottolineato l'importanza di un rapporto stretto per una collaborazione accademica ancor più incisiva tra gli Istituti affiliati e la Facoltà di Teologia. Ha sottolineato, inoltre, la responsabilità degli stessi Istituti nel garantire la qualità dell'offerta formativa e degli insegnamenti.
Il Decano della Facoltà di Teologia, Prof. Pietro Angelo Muroni, nel suo intervento evidenziato come, sin dall’inizio della sua fondazione, la PUU, nel suo carattere profondamente missionario e multiculturale, abbia contribuito alla formazione di numerosi studenti provenienti dai cinque continenti. Guardando al futuro, Prof. Muroni ha sottolineato l’importanza di “fare rete” nella ricerca teologica e nell’insegnamento, in vista di una teologia fatta non “a tavolino” ma dove il luogo di riflessione siano le frontiere (cf. Francesco, Ad Theologiam promovendam, n. 3). Il Decano, perciò, ha sottolineato come diventi cruciale un rapporto più stretto con gli stessi istituti affiliati nella promozione di una teologia contestuale.
Molto apprezzata, anche nel terzo incontro, la partecipazione e l’intervento del Prof. A. Puig I Tàrrech, Presidente dell’AVEPRO (Agenzia della Santa Sede per la valutazione e la promozione della qualità delle Università e Facoltà Ecclesiastiche). Sottolineando la necessità di “fare coro” nella ricerca teologica, Prof. Tàrrech ha evidenziato l’importanza della qualità nell’insegnamento e nella ricerca e come questa sia profondamente legata al tema della promozione della dignità umana. Questo risulta ancora più evidente quando si pensa alle sfide sociali e pastorali che diversi nostri istituti sono chiamati ad affrontare nei loro contesti. Di tale qualità i primi garanti e responsabili devono essere gli Istituti affiliati stessi (con le loro autorità e il loro corpo docente) i quali non devono considerarsi delle isole o dei semplici "fruitori" di un servizio garantito dall'alma mater, ma attori coinvolti in primo piano. A moderare l'incontro il Prof. Kokou Mawuena Ambroise Atakpa, docente di Ecclesiologia e Mariologia nella Facoltà di Teologia della PUU, insieme al Prof. Aldo Skoda, docente di Teologia Pastorale nella stessa Facoltà, ambedue coinvolti nella organizzazione e nel lavoro dell'“Urbaniana Network” .
Diversi, come per altro nei precedenti due incontri, gli interventi da parte dei direttori e professori degli Istituti affiliati. Essi hanno sottolineato l'importanza della affiliazione alla Facoltà di Teologia della PUU (al di là delle questioni burocratiche), nell'indirizzare, consigliare e sostenere concretamente la serietà e la qualità degli studi accademici, arricchiti questi dalle peculiarità provenienti dalla riflessione scientifica, culture e tradizioni delle Chiese locali. Dai direttori e docenti sono pervenuti anche suggerimenti e richieste per poter continuare nel cammino di networking che la Facoltà di Teologia ha promosso.