Baccellierato

ORDINAMENTO DEGLI STUDI DEL PRIMO CICLO

Il Primo ciclo offre un percorso triennale che si espleta in sei semestri e si conclude con il titolo di Baccellierato in Filosofia. Tale percorso è rivolto agli studenti che intendono proseguire gli studi filosofici o conseguire l’abilitazione allo svolgimento di attività professionali secondo le normative civili ed ecclesiastiche di competenza. Per il conferimento del titolo di Baccellierato in Filosofia è necessario aver conseguito 180 ects, derivanti dagli insegnamenti previsti nel percorso e dal superamento dell’esame di grado. Unitamente al diploma di grado, viene rilasciato un certificato illustrante il percorso formativo seguito dallo studente.

I primi quattro semestri del primo ciclo sono pensati in modo da offrire la formazione filosofica propedeutica agli studi teologici, utile per l’ammissione alla Facoltà di Teologia. Allo studente che, dopo il biennio, non aspira al titolo di Baccellierato viene rilasciato un certificato illustrante il percorso formativo seguito.

CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI I PERCORSI

Obiettivi formativi

L’ordinamento del primo ciclo intende condurre a:

-        una solida conoscenza dell’evoluzione del pensiero filosofico dall’antichità ai nostri giorni;

-        la padronanza della terminologia, degli strumenti concettuali e dei generi espressivi dell’attività filosofica innanzitutto rispetto alle sue tematiche etiche, antropologiche e metafisiche fondamentali,                 tenendo conto delle diverse culture e delle questioni che emergono nell’indagine scientifica;

-        una prima esperienza di ricerca filosofica istituzionale;

-        una adeguata preparazione in vista dell’eventuale proseguimento dello studio specialistico della filosofia nel secondo ciclo;

-        l’abilitazione allo svolgimento di attività professionali (a seconda delle normative civili ed ecclesiastiche di competenza) nei campi: della didattica, della produzione, animazione e comunicazione culturale, del coordinamento di attività interculturali.

Prerequisiti

Per essere ammessi come studenti ordinari, è necessario possedere alcuni prerequisiti, in parte comuni a tutti gli studenti della Pontificia Università Urbaniana (numeri 1 e 2 dello schema sottostante), in parte specificatamente richiesti dalla Facoltà (numeri 3-4 del medesimo schema).

         

PREREQUISITI

 

1

Diploma di studi superiori che ammetta alla Università nel Paese in cui è stato conseguito.

 

2

Conoscenza della lingua italiana

Gli studenti non italiani dovranno sostenere una prova (scritta e orale) all’inizio dell’anno. Entro la fine del ciclo di studi, prima di sostenere l’esame di grado, tutti gli studenti dovranno certificare di aver raggiunto almeno il livello B2.

3

Conoscenza del latino

Se il diploma posseduto non ne costituisce certificazione, occorre seguire i relativi corsi offerti dalla sezione lingue della PUU

4

Conoscenza della storia greco-romana, medievale, moderna e contemporanea

Se il diploma posseduto non ne costituisce certificazione, occorre seguire i corsi di Istituzioni di Storia offerti dalla Facoltà.

 

La frequentazione dei corsi volti a colmare la carenza dei prerequisiti attribuisce crediti non computabili nel percorso formativo, ma segnalati nel supplemento di diploma; tali corsi sono sotto elencati nel quadro dei “Prerequisiti formativi”.

Inoltre, in particolari casi, il Decano può stabilire la necessità di alcune prove d’esame supplementari per verificare le condizioni di ammissione (verifica delle conoscenze e/o delle competenze e/o delle attitudini.

Frequenza

Gli studenti devono frequentare tutti gli insegnamenti previsti nei percorsi.

Coloro che in altri centri accademici abbiano sostenuto esami previsti dal piano di studi della Facoltà e ne abbiano ottenuto regolare convalida, possono chiedere di frequentare altri insegnamenti: il Decano ne autorizza l’iscrizione solo se l’orario delle lezioni non coincide con quello di insegnamenti curriculari.

Crediti - ECTS

Ciascun insegnamento conferisce un numero di crediti, indicato nel programma del medesimo.

I crediti vengono conferiti solo se le lezioni sono state frequentate e se nella prova finale (predisposta secondo modalità indicate in ciascun programma) si è raggiunta una votazione sufficiente (minimo 18/30).

I crediti computati dalla Pontificia Università Urbaniana corrispondono all’European Credit Transfer System (ECTS). Un credito equivale a 25 ore di lavoro complessivo, di cui 8 svolte a lezione. 

 

Esame di grado di Baccellierato in Filosofia

L’esame di grado conferisce 6 crediti. Ha luogo alla fine del mese di giugno, dopo gli esami semestrali delle singole discipline, e ha come scopo la verifica di quanto appreso nei sei semestri. L’esame si svolge di fronte a una commissione composta da tre professori stabili, designati dal Decano, e consiste nella presentazione di quattro classici (uno antico, uno medievale, uno moderno ed uno contemporaneo) da scegliere dall’elenco che segue. Su uno di questi quattro testi, il candidato deve presentare un elaborato (max 10 pagine), scritto sotto la guida di un docente; la commissione lo valuterà dal punto di vista metodologico.

Il voto dell’esame di grado si forma dalla valutazione della prova orale e dell’elaborato. Il voto finale per il grado accademico risulta per il 10% dalla media del voto dell’esame comprensivo e per il restante 90% dal voto medio degli esami sostenuti.  

Testi classici per l’esame di Baccellierato

Classici antichi

Platone

EutifroneApologia di Socrate

Platone

Simposio

Platone

Repubblica Libri II, VI e VII

Aristotele

Analitici Secondi 

Aristotele

Fisica I- II 

Aristotele

Metafisica (Libri I, II, IV; XII)

Aristotele

Etica nicomachea (Libro I, nn. 1-7; libro II, 1-6; libro III, 1-8; libri V, VI e X)

 

Classici medioevali 

Agostino

De libero arbitrio

Agostino

De civitate Dei Libri I, V, X

Severino Boezio

De consolatione philosophiae, Libro V

Avicenna

Metafisica. La scienza delle cose divine, Trattati I-II

Anselmo d’Aosta

Proslogion

Bonaventura da Bagnoregio

Itinerarium mentis in Deum

Tommaso d’Aquino

De ente et essentia

Tommaso d’Aquino 

De œternitate mundi

Tommaso d’Aquino 

Summa contra gentiles I, capp. 1-9 e (a scelta) I, capp. 10-102 o II, capp. 1-72 o III, capp. 1-63

Giovanni Duns Scoto 

Tractatus de primo principio

 

Classici moderni

Descartes

Discorso sul metodo

Hobbes

Leviatano (I Dell’uomo: capp. XII-XVI; II Dello Stato: capp. XVII-XXI; III Di uno stato cristiano: capp. XXXII, XXXVII-XXXIX, XLII-XLIII, IV Del regno delle Tenebre: capp. XLIV, XLVII

Spinoza

Etica I lib. De Deo 

Leibniz

Saggi di teodicea (Discorso preliminare)

Locke

Due trattati sul governo

Hume

Trattato sulla natura umana, Lib. I, parti 1-3; parte 4 sezioni 5-6; Lib. II, parte 3; Lib. III, parte 1; parte 2, sez. 2 e 7

Kant

Critica del giudizio (Introduzione, Lib. II: Analitica del bello) 

Kant

Critica della ragion pura (Parte prima: Estetica trascendentale; Parte seconda: Logica trascendentale (fino all’Analitica dei principi) 

Herder

Idee per la filosofia della storia dell’umanità (lib. IV, lib. V, lib. XV)

 

Classici contemporanei

Fichte

La missione del dotto

Hegel

Fenomenologia dello spirito (Prefazione e Introduzione) 

Marx – Engels

L'ideologia tedesca (Libro I: Prefazione e Capitolo I) 

Kierkegaard

Timore e tremore

Newman

Grammatica dell’assenso (capitoli 6-9) 

Nietzsche

Così parlò Zarathustra (Prologo di Zarathustra; Parte I: Discorsi 1-4, 8-9, 11, 15, 17, 21-22; Parte II: Discorsi 1-2, 7-8, 10-12, 18-20, 22; Parte III: Discorsi 1-2, 7, 9-16; Parte IV: Discorsi 2, 6-7, 13, 19-20) 

Husserl

La crisi delle scienze europee (Parti I, II, III-A) 

Heidegger

Essere e tempo (Introduzione; Sezione I, §§ 9-18, 25-32, 38-41; Sezione II, §§ 45-53, 61, 65)

Wittgenstein

Tractatus logico-philosophicus (Prefazione, §§ 1-3.23, 3.318, 3.323-3.325, 4-4.014, 4.021-4.024, 4.0621, 4.064-4.0641, 4.1-4.1212, 4.2-4.24, 4.25-4.26, 4.4-4.41, 4.431, 4.46-4.462, 5, 5.234-5.2341, 5.4733, 5.552, 5.5563-5.641, 6.1-6.11, 6.124-6.1251, 6.13, 6.373–7)