1. Facoltà
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Missiologia
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2. Baccalaureato/Licenza/Dottorato
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Baccalaureato
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3. Disciplina
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Denominazione in italiano: Elementi di Liturgia
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Denominazione in inglese: Topics of Liturgy
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4. Periodo insegnamento (primo semestre, secondo semestre, annuale)
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I semestre
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5. N. ore insegnamento
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24
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6. Settore Scientifico-Disciplinare (SSD), ove già esistente
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TH/8
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7. Crediti Formativi ECTS
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3
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8. Cognome e nome del docente
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TEDESCHI Francesco
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9. Obiettivi formativi dell’insegnamento/Instructional goals |
Italiano: Il corso ha come obiettivo di fornire gli elementi di base per inquadrare la scienza liturgica nelle dinamiche della missione nel contesto contemporaneo, alla luce della riforma liturgica del Concilio Vaticano II, dei documenti magisteriali, dallo sviluppo storico della liturgia nelle varie epoche culturali e in diversi contesti missionari, e da una prospettiva che tenga conto dell’antropologia liturgica e dagli apporti sociologici con un particolare attenzione al tema della pietà popolare e dell’inculturazione.
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Inglese: The course aims to provide the basic elements to frame liturgical science in the dynamics of the mission in the contemporary context, in light of the liturgical reform of the Vatican Council II, of the magisterial documents, from the historical development of the liturgy in the various cultural eras and in several Missionary contexts, and from a perspective that takes into account liturgical anthropology and sociological contributions with particular attention to the theme of popular piety and inculturation.
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10. Prerequisiti/Prerequisites |
Conoscenze culturali di base di un ciclo di studi superiore per accedere al ciclo di baccellierato
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11. Contenuti del corso /Course Contents |
Italiano: 1. Definizione di liturgia: tra mondo sacro e mondo profano. 2. Il culto cristiano delle origini: da Antiochia a Corinto, una prima inculturazione. 3. Gregorio Magno e l’inculturazione della Liturgia Romana in Europa. 4. La questione della “lingua liturgica”: Cirillo e Metodio e i popoli slavi, evangelizzare con la liturgia. 5. Matteo Ricci e la questione dei “riti cinesi”. 6. Antonio Ludovico Muratori e la liturgia del “cristianesimo felice” delle Reducciones gesuitiche del Paraguay. 7. Il Movimento liturgico: figure e pensieri di transizione. 8. La Riforma liturgica del Concilio Vaticano II: adattamento e inculturazione. Il caso del Messale Romano per le diocesi dello Zaire. 9. Liturgia del post-concilio dall’Evangelii Nuntiandi di Paolo VI alla Teologia Liturgica di Benedetto XVI. 10. Religiosità popolare e liturgia nel magistero di Papa Francesco. 11. Formazione liturgica e trasmissione della fede. 12. Questioni liturgiche in contesti interculturali.
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Inglese: 1. Definition of liturgy: between the sacred world and the profane world. 2. The Christian cult of the origins: from Antioch to Corinth, a first inculturation. 3. Gregory the Great and the inculturation of the Roman liturgy in Europe. 4. The question of the "liturgical language": Cirillo and Methodius and the Slavic peoples, evangelize with the liturgy. 5. Matteo Ricci and the question of the "Chinese rites". 6. Antonio Ludovico Muratori and the liturgy of the "Happy Christianity" of the Jesuit Reducciones of Paraguay. 7. The liturgical movement: figures and transition thoughts. 8. The liturgical reform of the Vatican Council II: adaptation and inculturation. The case of the Roman Missal for the dioceses of the Zaire. 9. Liturgy of the post-concilio from the Evangelii Nuntiandi of Paul VI to the liturgical theology of Benedict XVI. 10. Popular religiosity and liturgy in the magisterium of Pope Francis. 11. Liturgical formation and transmission of faith. 12. Liturgical issues in intercultural contexts.
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12. Metodo didattico/ Teaching Method |
Italiano: Lezioni frontali
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Inglese: Frontal lessons
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13. Modalità di verifica dell’apprendimento/Assessment Method |
Italiano: Prova orale
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Inglese: Oral exam
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14. Testi di riferimento/Reference Books
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R.Guardini, Lo spirito della liturgia e i Santi Segni, Morcelliana, Brescia 1996.
A.Grillo - C. Valenziano, L’uomo della Liturgia, Cittadella editrice, Assisi 2008.
J.A. Chupungco, Liturgie del futuro, Marietti, Genova 1991.
P.A.Muroni, Il mistero della Liturgia nel tempo e nello spazio, UUP, Roma 2014.
AA.VV, La liturgie dans les cultures, La Maison Dieu n.278 (giugno 2014)
L.M.Renier (cur.), Exultet. Encyclopédie pratique de la liturgie, Cerf, Paris 2000.
K.Pecklers, Liturgy in a post modern World, Bloomsbury Publ, 2006.
AA.VV, La Liturgia en Latinoamerica y en la Nueva Evangelizacion, Revista de Pastoral Liturgica n.315 (2013)
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15. Criteri per l’assegnazione dell’elaborato finale: tesina, tesi di licenza o dottorale/Thesis assignment criteria
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Italiano: Completamento del piano di studi
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Inglese: Completion of the study plan
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16. Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
Conoscenza e capacità di comprensione
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Conoscenza generale e introduttiva della materia liturgica. Approfondimento di uno dei temi sviluppati nel corso, attraverso la lettura di almeno uno dei testi proposti.
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17. Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
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Capacità di applicare il sapere acquisito alla realtà e alle sfide della Missione attuale della Chiesa, e di collegare tale conoscenza in un quadro multidisciplinare.
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18. Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
Autonomia di giudizio
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Saper enucleare i dati rilevanti dello studio effettuato e ordinarli secondo una mappa concettuale.
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19. Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
Abilità comunicative
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Capacità di sintesi e di approfondimento e maturazione di un dialogo con le questioni aperte e sollevate dallo studio svolto.
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20. Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):
Capacità di apprendere
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Saper utilizzare gli strumenti di studio e di ricerca per ulteriori approfondimenti e per integrare la scienza liturgica alla Missiologia
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