MLC1052 - Mediazione salvifica della Chiesa

(ECTS 3 - sem. II)
Professore Mazzolini Sandra

1.      Facoltà

Missiologia

2.      Baccalaureato/Licenza/Dottorato

Licenza

3.      Disciplina

Denominazione in italiano: Mediazione salvifica della Chiesa

Denominazione in inglese: The salvific mediation of the Church

4.    Periodo insegnamento (primo semestre, secondo semestre, annuale)

I semestre

5.      N. ore insegnamento

24

6.    Settore Scientifico-Disciplinare (SSD), ove già esistente

 

7.      Crediti Formativi ECTS

ECTS 3

8.    Cognome e nome del docente

Mazzolini Sandra

9.      Obiettivi formativi dell’insegnamento/Instructional goals

Italiano: Il corso si propone di sviluppare la categoria della sacramentalità della Chiesa quale criterio ermeneutico ed espressivo della mediazione salvifica della Chiesa, di focalizzarne criticamente le implicazioni, di puntualizzarne il senso e le forme di attuazione nell’odierno contesto.

Inglese: The course aims to develop the category of the Church’s sacramentality, because it allows one, firstly, to explain properly the ecclesial salvific mediation; secondly, to focus on its implications in  a critical manner; thirdly, to point out its meaning and forms of implementation in today’s context.

10.  Prerequisiti/Prerequisites

Conoscenze ecclesiologiche fondamentali

11.  Contenuti del corso /Course Contents

Italiano: 1. Mediazione salvifica e sacramentalità della Chiesa: la ripresa dell’argomento nel Vaticano II; 2. Aspetti della tradizione biblico-patristica e dello sviluppo teologico della questione; 3. Il valore universale della sacramentalità della Chiesa: l’assioma extra Ecclesiam nulla salus e le sue implicazioni per l’odierna riflessione e prassi; la professione di fede in Cristo e l’appartenenza alla Chiesa; 4. Mediazione salvifica della Chiesa e inculturazione: spunti per un approfondimento.

Inglese: 1. The salvific mediation and the Church’s sacramentality according to the Second Vatican Council; 2. Elements of the biblical-patristic tradition, as well as of the theological development of the theme; 3. The universal value of the Church’s sacramentality: the axiom extra Ecclesiam nulla salus and its implications for today’s reflection and praxis; the profession of faith in Christ and the meaning of the belonging to the Church; 4. The salvific mediation of the Church and inculturation: elements for deepening the issue.

12.  Metodo didattico/ Teaching Method

Italiano: Lezioni frontali

Inglese: Lectures

13.  Modalità di verifica dell’apprendimento/Assessment Method

Italiano: Esame orale

Inglese: Oral examination

14.  Testi di riferimento/Reference Books

Note del docente (e correlata bibliografia); A. Dulles, Modelli di Chiesa, EMP, Padova 2005, 77-92; W. Kasper, La Chiesa di Gesù Cristo. Scritti di ecclesiologia, Queriniana, Brescia 2011, 231-350; S. Mazzolini, “La Chiesa sacramento del regno”, in Gregorianum 86/3 (2005) 629-643; S. Piè-Ninot, “Sacramentalità”, in G. Calabrese – Ph. Goyret – O.F. Piazza, Dizionario di Ecclesiologia, Città Nuova, Roma 2010, 1242-1255 (e bibliografia correlata).

15.  Criteri per l’assegnazione dell’elaborato finale: tesina, tesi di licenza o dottorale/Thesis assignment criteria

Italiano:

Inglese:

16.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Conoscenza e capacità di comprensione

Dimostrare di conoscere e comprendere il senso e il valore universale della mediazione salvifica della Chiesa in un contesto multiculturale e multireligioso. Dimostrare di conoscere e comprendere i contenuti e le implicazioni dell’assioma extra Ecclesiam nulla salus, inquadrandolo nell’ottica dello sviluppo dottrinale e dogmatico. Dimostrare di conoscere e comprendere elementi essenziali del rapporto fra la mediazione salvifica della Chiesa e l’inculturazione dell’annuncio e della testimonianza evangelici.

17.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Dimostrare di saper comparare conoscenze pregresse con quelle acquisite dalla frequenza del corso. Dimostrare di saper modificare eventuali pregiudizi o precomprensioni, nell’ottica di un approccio ai temi trattati che sia di più ampio respiro e con riferimento a specifiche realtà contestuali.

18.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Autonomia di giudizio

Dimostrare di saper valutare le conoscenze acquisite, considerandole in sé ed anche con riferimento ad altri corsi tenuti nella specializzazione prescelta. Dimostrare di saper gestire pure in modo autonomo la complessità delle questioni in oggetto, evitando semplificazioni indebite o scelte di campo unilaterali.

19.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Abilità comunicative

Dimostrare di saper comunicare in modo chiaro, sintetico e pertinente le nozioni acquisite, essendo peraltro in grado di illustrare i processi che le hanno determinate.

20.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Capacità di apprendere

Dimostrare la propria capacità di studiare e di riflettere in modo sempre più autonomo, recependo indicazioni, spunti e suggerimenti dati da altri. Dimostrare di essere in grado di indicare possibili connessioni con altre discipline.

MLC1052 - Mediazione salvifica della Chiesa

Orario delle lezioni anno accademico 2024/2025:

Sem.

Giorno

Ora

Sigla

Corso

Aula

Note

I

Venerdì

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LV

 

I

Venerdì

2

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