MLR2035 - Dialogo cristianesimo-islam: storia e contesti

(ECTS 3 - sem. I)
Professore Sabetta Gaetano

1.      Facoltà

Missiologia

2.      Baccalaureato/Licenza/Dottorato

Licenza

3.      Disciplina

Denominazione in italiano: Dialogo cristianesimo-islam: storia e contesti

Denominazione in inglese: Christian-Islam dialogue: history and contexts

4.    Periodo insegnamento (primo semestre, secondo semestre, annuale)

Primo semestre / First Semester.

5.            N. ore insegnamento

2 ore settimanali per un totale di 24 ore

6.    Settore Scientifico-Disciplinare (SSD), ove già esistente

M-STO-06

7.      Crediti Formativi ECTS

3 ECTS; CFU 3

8.    Cognome e nome del docente

Sabetta Gaetano

9.      Obiettivi formativi dell’insegnamento/Instructional goals

Italiano: Il corso ha l’obiettivo di presentare lo stato dell’arte del dialogo tra cristianesimo e Islam. Esso sarà organizzato intorno a tre aree: narrativa, storica e teorico-teologica.

Inglese: The course aims to present the state of the art of the dialogue between Christianity and Islam. It will be organised around three areas: narrative, historical and theoretical-theological.

10.              Prerequisiti/Prerequisites

Baccalaureato cum laude/ Bachelor cum laude.

11.  Contenuti del corso /Course Contents

Italiano: Narrativa: La prima area sarà una narrazione delle esperienze di dialogo che i tre docenti del corso hanno avuto e stanno avendo. L’obiettivo dovrebbe essere quello di evidenziare alcune orientamenti/atteggiamenti che favoriscono il dialogo raccolti dalla propria esperienza (3 lezioni).

Storica: la seconda presenterà qualche punto importante di quella che potrebbe essere la storia dei rapporti dialogici tra cristianesimo e Islam: prima del CVII, CVII (Nostra Aetate), Common Word; Documento di Abu Dhabi (4 lezioni);

Teorico-teologica: evidenziare alcuni punti importanti per il dialogo tra le due tradizioni: 1. Cristo nell’islam e nel cristianesimo; 2. Unicità di Dio; 3. Sharia; 4. La figura di Muhammad; 5. Spiritualità e preghiera (5 lezioni).

Inglese: Narrative: The first area will be a narrative of the experiences of dialogue that the three teachers of the course have had and are having. The aim should be to highlight some orientations/attitudes that favour dialogue gathered from their own experience.

Historical: the second area will present some important points of what the history of the dialogical relations is, between Christianity and Islam. Some points are: before CVII, CVII (Nostra Aetate), A Common Word; Abu Dhabi Document.

Theoretical-theological: highlighting some important points for dialogue between the two traditions. Some of these could be: 1. Christ in Islam and Christianity; 2. Oneness of God; 3. Sharia; 4. The figure of Muhammad; 5. Spirituality and prayer.

12.    Metodo didattico/ Teaching Method

Italiano: Lezioni frontali. Gruppi di studio (cooperative learning). Flipped classroom.

Inglese: Lectures. Classroom workshops (cooperative learning). Flipped classroom.

13.  Modalità di verifica dell’apprendimento/Assesment Method

Italiano: Esame orale oppure presentazione di un lavoro scritto (l’elaborato scritto deve essere compreso tra 3.500 e 4.000 parole su di un tema scelto in accordo col docente e con una bibliografia di riferimento).

Inglese: Oral examination or submission of a written paper (the written paper must be between 3,500 and 4,000 words on a topic chosen in agreement with the lecturer and with a reference bibliography).

14.              Testi di riferimento/Reference Books

Hugh Goddard, A History of Christian-Muslim Relations, Edinburg University Press, Edinburg 2020 [2000]; Christian Troll, Dialogue and Difference: Clarity in Christian-Muslim Relations, Orbis Book, NY, 2009; Christian Troll, Distinguere per Chiarire. Come orientarsi nel dialogo cristiano-islamico, Queriniana, Brescia 2009; M. Borrmans, Orientamenti per un dialogo tra cristiani e musulmani, Urbaniana University Press, Città del Vaticano 2015. 

15.  Criteri per l’assegnazione dell’elaborato finale: tesina, tesi di licenza o dottorale/Thesis assignment criteria

Italiano: Nel caso di lavori scritti lo studente è invitato a contattare il docente. 

Inglese: In the case of written work, the student is asked to contact the teacher.

16.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Conoscenza e capacità di comprensione

Quest’ambito fa riferimento alla capacità dello studente di rielaborare quanto studiato in modo da trasformare le conoscenze apprese in una riflessione che presenti dei tratti di originalità. Per tanto deve:

- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione che si estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca nell’ambito delle relazioni tra cristianesimo e Islam nelle sue dimensioni narrative, storiche e teologiche;

- mostrare la conoscenza di alcuni temi specifici d’avanguardia nel campo delle competenze acquisite, anche in ottica multi e trans-disciplinare;

- identificare, comprendere e leggere criticamente alcuni degli scritti e gli studi classici e contemporanei cristiani e musulmani relativi delle relazioni tra cristianesimo e islam.

17.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Quest’ambito si riferisce alla capacità dello studente di fare applicazione pratica del sapere acquisito: ciò anche, e soprattutto, in ambiti diversi da quelli nei quali le conoscenze apprese vengono tradizionalmente utilizzate. Di conseguenza, lo studente deve:

- essere in grado di applicare le proprie conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relativi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (interdisciplinari) connessi all’ambito del dialogo tra cristianesimo e Islam tenendo conto della storia e dei contesti;

- poter seguire il metodo teologico induttivo-contestuale così da applicare le conoscenze tran-disciplinari e inter-disciplinari acquisite in ambito filosofico, storico e teologico all’ambito della storia passata e presente delle relazioni tra cristianesimo e Islam;

- dimostrare una adeguata conoscenza e comprensione delle tematiche più attuali relative all’ambito di riferimento così come presenti nel dibattito del pensiero teologico contemporaneo;

- approfondire gli scritti teologici e della tradizione recenti, dedicarsi all’analisi critica di testi di riferimento, al loro approfondimento e alla valorizzazione della tradizione del pensiero cristiano in relazione all’Islam in chiave dialogica.

18.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Autonomia di giudizio

Quest’ambito si riferisce alla capacità dello studente di approfondire autonomamente quanto ha imparato, onde utilizzare le conoscenze di base quale punto di partenza per pervenire a risultati ulteriori contraddistinti da una maturità sempre maggiore e da una autonomia di giudizio sempre più ampia.  Pertanto, lo studente deve:

-          avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità del pensiero teologico del dialogo tra cristianesimo e Islam nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità civili, sociali e etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e dei rispettivi giudizi;

-          acquisire autonomia, nel sapere cogliere le problematiche legate al rapporto teologico tra cristianesimo e Islam con le relative implicazioni missionarie;

-          maturare la consapevolezza della ricchezza della riflessione relativa all’incontro tra le due tradizioni del cristianesimo e dell’Islam nella storia passata e recente quale prospettiva per la comprensione del mondo attuale.

19.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Abilità comunicative

Quest’ambito si riferisce a chi, superato con profitto uno specifico insegnamento, deve acquisire la capacità di veicolare ai propri interlocutori, in modo chiaro e compiuto, le conoscenze acquisite. Pertanto, lo studente deve:

-          saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.

-          consolidare, attraverso la formazione continua, l’apprendimento e la comunicazione dell’ambito di riferimento. 

20.  Risultati di apprendimento attesi (secondo i Descrittori di Dublino):

Capacità di apprendere

Quest’ambito intercetta la capacità dello studente di rendersi progressivamente autonomo dal docente, acquisendo la capacità di affinare ed approfondire le proprie conoscenze attraverso un percorso di formazione che, in condivisione con gli altri studenti e con il docente, non manchi di autonomia e originalità. Pertanto, lo studente deve:

-          sviluppare quelle capacità di apprendimento che consenta allo studente di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo l’ambito specifico di riferimento.

-           sviluppare la sensibilità per la formazione continua in ambito di dialogo e relazioni tra cristianesimo e Islam e nel più ampio ambito dell’incontro tra le culture e le religioni;

-          Lo studio individuale, il confronto in classe, la prova finale sia scritta che orale sono gli strumenti per verificare l’acquisizione di tale obiettivo. 

MLR2035 - Dialogo cristianesimo-islam: storia e contesti


Orario delle lezioni anno accademico 2024/2025:

Sem.

Giorno

Ora

Sigla

Corso

Aula

Note

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Dialogo cristianesimo-islam: storia e contesti

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